Gabriele Greco Ceo & Co-founder di Nooo Agency, Gold partner di Padova 2019, intervista Andrea Facci
Siamo con Andrea Facci del Corpo Libero Gymnastics Team che il prossimo 29 e 30 marzo organizzerà la seconda tappa del campionato di serie B, A2 e A1 di ginnastica artistica maschile e femminile ANTENORE ENERGIA al Kioene Arena di Padova.
G: Il Corpo Libero Gymnastics Team sei anni dopo riorganizza una tappa del campionato di serie A di ginnastica dopo le memorabili edizioni del 2011-12-13, cosa è cambiato nel frattempo e cosa avete fatti in questi anni?
F: Esatto, quelle edizioni sono state speciali per tanti motivi, eravamo mossi dalla voglia di dimostrare che si poteva fare qualcosa di diverso e ci siamo riusciti. All’epoca, nel 2011, abbiamo portato 4000 persone ad una gara di ginnastica con le sole nostre forze, nel 2012 e nel 2013 il programma di Mtv “Ginnaste” ci ha dato una mano a fare sold-out un mese prima dell’evento. Nel frattempo, abbiamo fatto tante cose, ci siamo cimentati nella gestione di un impianto bellissimo (il Palaindoor di Padova ndr) ma altrettanto complesso, ci siamo strutturati, siamo cresciuti, un passo alla volta e in tutto questo siamo riusciti a portare due ginnasti a due mondiali (Mattia Tamiazzo – Glasgow 2013 e Sara Ricciardi – Doha 2018 ndr).
G: Dopo le edizioni passate che evento sarà quello di Padova?
F: I tempi sono molto cambiati, un evento oggi va costruito non solo in funzione della gara, ma con l’obiettivo di trasmettere un bel momento da ricordare a chi vi partecipa e a chi vi assiste. Vorremmo rendere una gara di ginnastica artistica, tipicamente ricca di tecnicismi e spesso di difficile comprensione per il pubblico profano, uno spettacolo divertente, entusiasmante e che abbia un buon appeal anche per un target di pubblico che si approccia per la prima volta a questa disciplina sportiva. Per l’edizione di Padova 2019 abbiamo messo in cantiere tante idee e tante cose che si stanno finalizzando in questi giorni.
G: Ci puoi spiegare il titolo che avete dato all’evento?
F: Padova 2019 History is now – #bepartofit. Questo è un titolo nato dall’idea di sottolineare il 150esimo anniversario della Federazione Ginnastica d’Italia. I festeggiamenti per questo storico traguardo della più antica Federazione Sportiva Italiana si accompagnano alle attività che noi, come tantissime altre realtà societarie, portiamo avanti quotidianamente con passione e fatica, dall’organizzazione degli eventi sportivi, alla crescita agonistica dei ginnasti migliori, alla semplice partecipazione alle attività competitive federali. Il senso di questo titolo quindi è: ricordiamo e celebriamo il passato, ma viviamo con energia e partecipazione il presente.
G: Che campionato è quello del 2019? Che prospettive future ci sono?
F: Il campionato 2019 inizierà il prossimo week end a Busto Arsizio con la prima prova. In ciascuna delle tre suddivisioni (B, A2 e A1 ndr) si contenderanno titolo, promozioni e salvezze 12 squadre maschili e 12 femminili. La classifica dei campionati si determinerà dalla somma dei punteggi di ogni singola prova, per cui ogni tappa diventerà importante. Sono convinto che anche quest’anno la lotta sarà dura e spettacolare. La Federazione negli ultimi anni ha fatto diversi esperimenti con le formule dei campionati e devo dire con sincerità che non tutti sono riusciti al meglio. Da sempre la nostra convinzione è che si debba lavorare per aumentare l’appeal del nostro campionato, in primis per le stesse società che vi partecipano. So che questo tema è attuale e molto sentito dai vertici federali, quindi sono convinto che ci siano tutti i presupposti per disegnare un progetto che sia efficace e futuribile.
G: Padova è una città “ginnicamente sensibile”, che risposte vi aspettate dal pubblico?
F: Il nostro obiettivo è fare sold-out anche quest’anno, ce la stiamo mettendo tutta e sono convinto che il pubblico padovano non ci deluderà anche in quest’occasione. Le società venete di ginnastica e non solo saranno sicuramente importanti protagoniste. Stiamo lavorando per riempire tutti gli spazi di riscaldamento degli atleti con ospiti e interventi divertenti e coinvolgenti per il pubblico, abbiamo messo in campo delle soluzioni tecnologiche che ci permetteranno di usufruire di una regia live che elettrizzerà il Kioene Arena. Credo che, come le altre volte, lo spettacolo sarà assicurato e il pubblico apprezzerà.
G: Abbiamo visto che l’evento è legato anche ad un’operazione benefica, di che si tratta?
F: Abbiamo deciso di aiutare un’associazione che si occupa di ragazzi/e con la sindrome di Down. La fondazione Vite Vere Down Dadi porta avanti progetti molto concreti e interessanti che potremo sostenere con il contributo di tutti. Non vi anticipo nulla di più perché fa parte anche questo dello spettacolo.
G: Desideri ringraziare qualcuno?
F: I ringraziamenti li lasciamo alla fine dell’avventura. Per il momento posso solo dire che senza tutto lo staff organizzativo tutto quello che vi ho raccontato non potrebbe neanche essere immaginato. Il ringraziamento va quindi al Comune di Padova che ci sostiene sempre in queste importanti iniziative e a chi lavora quotidianamente all’interno della società per portare avanti quest’iniziativa e tutte le nostre attività.
G: Grazie e allora in bocca al lupo.
F: Grazie a te, crepi il lupo e ci vediamo il 29-30 marzo
